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Dec 09, 2023

05/10/2023 Atlas Copco Ltd

Presentando il suo nuovissimo compressore d'aria a vite portatile a batteria, "B-Air" di Atlas Copco segna un momento decisivo nella trasformazione del mercato industriale globale verso un futuro a basse emissioni di carbonio.

Nell'ultimo segno del suo progressivo passaggio a prodotti più sostenibili, Atlas Copco ha ampliato il proprio portafoglio di prodotti elettrici portatili per includere un nuovissimo compressore d'aria a vite portatile alimentato a batteria. Il B-Air 185-12 è il primo del suo genere nel mercato industriale globale e rappresenta un'importante pietra miliare nel percorso di Atlas Copco verso un futuro sostenibile.

“Siamo impegnati ad accelerare la transizione dalla dipendenza dal carbonio alle fonti di energia rinnovabile”, spiega Maarten Vermeiren, Product Marketing Manager per la sostenibilità e la digitalizzazione presso Atlas Copco, divisione Portable Air. “Con l’introduzione del primo compressore a vite portatile a batteria, vogliamo fare la nostra parte nel consentire una trasformazione sostenibile e contribuire a costruire un domani migliore, sia per la società che per il pianeta”.

Energia pulita

Il B-Air 185-12 presenta una pressione di 5-12 bar, una portata stabile di 5,4-3,7 m3/min e una capacità di accumulo della batteria di 55 kWh. Con l'energia fornita dal suo alimentatore di bordo, durante il funzionamento un'unità completamente carica è indipendente dalla necessità di carburante o da una fonte di alimentazione locale a cui collegarsi e ha la capacità di funzionare fino a un tipico turno di lavoro completo. A sua volta, fornisce sia la portabilità che la produttività per coloro che lavorano in siti in cui l’accesso regolare all’elettricità non è pratico.

Il passaggio da un motore a combustione interna (ICE) a un motore elettrico comporta numerosi vantaggi, tra cui minori tempi di fermo e minori esigenze di manutenzione. Dato che ha molte meno parti mobili (e quindi soggette ad usura) rispetto a un'unità alimentata a diesel, il B-Air 185-12 elettrico necessita di manutenzione solo ogni 2.000 ore, rispetto alle 500 ore di una tipica unità alimentata a motore ICE. L'azionamento a velocità variabile (VSD) all'avanguardia della macchina e il motore a magneti permanenti riducono il costo totale di proprietà, regolando automaticamente la velocità del motore per soddisfare la richiesta d'aria in tempo reale e aumentando l'efficienza energetica fino al 70%.

Attraverso il rigoroso processo di test di Atlas Copco, che include test di invecchiamento rapido in condizioni difficili e test in camera climatica, il B-Air 185-12 ha dimostrato di funzionare in modo ottimale anche nelle condizioni climatiche più estreme, che vanno da +45°C (+ 113°F) a -25°C glaciali (-13°F) ; e 4.500 metri (14.764 piedi) sopra il livello del mare. L'unità è inoltre progettata per eccellere nelle aree urbane densamente popolate dove le emissioni e l'inquinamento acustico sono strettamente limitate, grazie all'assenza di emissioni locali e ai bassi livelli di rumore. La natura silenziosa del compressore consente agli operatori di lavorare senza distrazioni dovute al rumore, migliorando sia la produttività che la sicurezza.

Costruire un domani migliore

Il B-Air 185-12 è stato presentato per la prima volta al recente evento "Viaggio verso un futuro sostenibile" di Atlas Copco ad Anversa, in Belgio. Qui, l’azienda ha riunito dirigenti aziendali senior di tutto il settore per discutere il modo migliore per affrontare la trasformazione verso un futuro rispettoso del clima e a basse emissioni di carbonio. La nuova unità alimentata a batteria segna un passo fondamentale nell'elettrificazione dell'offerta di prodotti Atlas Copco ed è solo uno dei tanti sviluppi che l'azienda ha attualmente in serbo per fornire soluzioni sostenibili ai propri clienti. L'unità ha preso vita grazie alla partnership a lungo termine con Perslucht Wilda, distributore Atlas Copco nei Paesi Bassi da oltre 40 anni. Durante l'evento è stato anche annunciato che la società olandese di infrastrutture Van Doorn ha fatto la storia acquistando la prima unità B-Air.

Bert Derom, presidente della divisione aria portatile di Atlas Copco, commenta:

“Atlas Copco è orgogliosa di impegnarsi nella lotta del nostro settore contro il cambiamento climatico sviluppando il primo compressore a vite a batteria. Il B-Air 185-12 è un simbolo tangibile del nostro impegno nel fornire soluzioni reali per aiutare i nostri clienti e i loro clienti ad adottare un modo di lavorare più sostenibile e a invertire la tendenza del cambiamento climatico. In definitiva, vogliamo offrire un’alternativa sostenibile a ogni utente e a ogni applicazione, e questa nuova unità alimentata a batteria rappresenta un passo avanti verso questo obiettivo”.